Come presentare un'istanza al Punto di Contatto Nazionale

L'istanza va redatta in forma scritta, con facoltà di avvalersi del modulo disponibile sul sito internet del PCN e allegato alla presente procedura.
L’istanza, una volta redatta, va presentata al PCN in forma elettronica all’indirizzo: pcn1@mise.gov.it.
La presentazione dell'istanza può essere preceduta da contatti informali con il Segretariato del PCN. I contatti informali con il Segretariato non si sostituiscono alla presentazione dell'istanza nelle forme stabilite, comunque necessaria per avviare la procedura.
L'istanza deve contenere:
• gli estremi di chi presenta l’istanza; eventualmente dell’organizzazione rappresentata e dei titolari degli interessi che si intendono tutelare con l’istanza;
• gli estremi delle altre parti coinvolte nonché dei terzi da cui acquisire ulteriori informazioni, con l’indicazione sintetica dei motivi che giustificano il loro coinvolgimento;
• gli estremi dell’impresa multinazionale (o delle imprese multinazionali) nei cui confronti è presentata l’istanza;
• l'indicazione del Paese/dei Paesi nel/i cui territorio/i sarebbero sorte le questioni;
• la descrizione circostanziata dei fatti oggetto della controversia con l'indicazione dei principi e delle raccomandazioni delle Linee Guida che si ritengono applicabili al caso concreto, ivi inclusi documenti (anche in copia) ed altri elementi tali da conferire all’istanza rilevanza e credibilità;
• l'indicazione eventuale dei dati, tra quelli forniti con l'istanza, ritenuti strettamente confidenziali e di quelli per i quali si chiede che non vengano comunicati neanche alla/e controparte/i. Su tali indicazioni il PCN si riserva di effettuare una propria valutazione, di cui informa l'istante/gli istanti;
• l'indicazione delle autorità nazionali e/o internazionali, pubbliche e/o private, nonché degli altri PCN presso cui – per quanto a conoscenza dell’istante – è pendente o si è concluso un procedimento sugli stessi fatti oggetto dell'istanza o su fatti connessi (cd. procedimenti paralleli);
• la richiesta al PCN di prestare i buoni uffici per contribuire alla soluzione consensuale delle questioni sollevate, con l’illustrazione indicativa degli esiti auspicati;
• la firma di chi presenta l’istanza.

Successivamente alla presentazione dell’istanza non è consentito all’istante proporre nuove questioni.

Entro una settimana dalla ricezione dell’istanza, il PCN dà conferma all’istante della ricezione medesima e ne informa l’impresa coinvolta.

I requisiti e le modalità da seguire per la presentazione di una istanza sono illustrate in maggior dettaglio nell’apposito Manuale per la gestione delle istanze specifiche presentate al Punto di Contatto Nazionale italiano

 


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