Minerali e metalli da zone di conflitto o ad alto rischio

Nelle regioni politicamente instabili, il commercio di minerali può essere utilizzato per finanziare gruppi armati, essere causa di lavori forzati e di altre violazioni dei diritti umani, nonché favorire la corruzione e il riciclaggio di denaro ed é difficile per i consumatori sapere se il prodotto che stanno acquistando finanzia violenze o altri crimini all'estero. 

L' OCSE ha redatto una Guida sulla dovuta diligenza nella catena di fornitura dei minerali e metalli che  fornisce raccomandazioni dettagliate per aiutare le aziende a rispettare i diritti umani ed evitare che attraverso le loro operazioni economiche contribuiscano, anche involontariamente o indirettamente, a finanziare conflitti armati e a ledere i diritti umani.

La Guida è proposta a tutte le aziende operanti nel settore o che si avvalgono per la loro attività di minerali o metalli potenzialmente provenienti da zone ad alto rischio di conflitto.

Inoltre, nel 2016, nell'ambito dell'attuazione della Guida, l'OCSE ha avviato un progetto che ha messo a punto una metodologia e sviluppato un test pilota capace di valutare in quale misura i programmi industriali siano allineati con le raccomandazioni dell'OCSE. Questo Rapporto del 2018 presenta i risultati della valutazione pilota somministrata a cinque programmi industriali.

In Europa, in risposta alle preoccupazioni della società civile, è stato approvato il Regolamento (UE) 2017/821 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 maggio 2017, che stabilisce obblighi in materia di dovere di diligenza nella catena di approvvigionamento per gli importatori dell'Unione di stagno, tantalio e tungsteno, dei loro minerali e di oro, originari di zone di conflitto o ad alto rischio . Gli obblighi si applicheranno a decorrere dal 1 ° gennaio 2021.

Il presente regolamento istituisce un sistema dell'Unione per la due diligence nella catena di approvvigionamento ("sistema dell'Unione") per ridurre le opportunità di commercio con gruppi armati . È concepito per stabilire gli obblighi di dovuta diligenza agli importatori dell’Unione , per un approvvigionamento responsabile dei minerali e dei metalli, così da garantire trasparenza e certezza di non contribuire a finanziare conflitti o altre attività illecite.

In Italia, il Ministero dello Sviluppo Economico è l'Autorità competente per l'attuazione del Regolamento.

Il 16 febbraio 2021 é stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo 2 febbraio 2021, n. 13 che reca la disciplina per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2017/821 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2017.

Il 22 marzo 2022 é stato pubblicato sul sito dell'Autorità competente  il decreto direttoriale 17 marzo 2022 Modalità operative e disciplina per l'esecuzione dei controlli ex post di cui agli articoli 3,4,5,6,7,11,12 e 13 del regolamento (UE) 2017/821 e agli articoli da 5 a 7 del decreto legislativo n.13/2021; allegato A; Allegato B

Ogni richiesta di informazione da parte di imprese o di ogni altra parte interessata può essere rivolta all'Autorità Competente inviando un'email al seguente indirizzo: autoritacompetente.3TG@mise.gov.it

 

Link  utili :

Il Regolamento (UE) 2017/821 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 maggio 2017

la spiegazione del regolamento  http://ec.europa.eu/trade/policy/in-focus/conflict-minerals-regulation/regulation-explained/index_it.htm

e un aiuto per le imprese che devono applicarlo http://ec.europa.eu/trade/policy/in-focus/conflict-minerals-regulation/help-for-your-business/index_it.htm 

Due diligence ready! portale della Commissione europea dedicato alle piccole e medie imprese (PMI) con minerali e metalli nella loro catena di approvvigionamento. Il portale aiuterà le PMI a esercitare il dovere di diligenza in modo efficace e a garantire l’approvvigionamento responsabile.

Autorità competente in Italia per l'attuazione del Regolamento (UE) 2017/821: Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per la politica industriale, l'innovazione e le piccole e medie imprese - Div. IV: autoritacompetente.3TG@mise.gov.it

Decreto legislativo 2 febbraio 2021, n.13 (Gazzetta Ufficiale n.39 del 16 febbraio 2021) e Avviso sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico

Decreto direttoriale 17 marzo 2022 _ Modalità operative e disciplina per l’esecuzione dei controlli ex post di cui agli articoli 3, 4, 5, 6, 7, 11, 12 e 13 del regolamento (UE) 2017/821 e agli articoli da 5 a 7 del decreto legislativo n. 13/2021; Allegato A ; Allegato B  _  Avviso sul sito dell'Autorità e sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico Pubblicazione  in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 75 del 30-3-2022 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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